Scaramanzia a parte, lo scudetto è nelle mani del Milan. A quattro giornate dal termine e con 8 lunghezze sull'Inter, ai rossoneri basteranno quattro punti per avere la certezza matematica del titolo. Ibra e soci potrebbero festeggiare già domenica: in caso di successo sul Bologna a "San Siro", di contemporaneo pareggio dell'Inter a Cesena e indipendentemente dal risultato del Napoli col Genoa, sarebbe festa. Ma potrebbe bastare anche un pari.

Al Milan, infatti, andrebbe bene pure un "X" interno con i rossoblu, ma a questo punto dovrebbe sperare che i cugini nerazzurri perdano al "Manuzzi" e la squadra di Mazzarri non vada oltre il pari al "San Paolo" contro i liguri.

Il vantaggio degli "Allegri boys", oltre che nei numeri, è che conosceranno già prima di scendere in campo il risultato di cui hanno bisogno, visto che le due concorrenti rimaste giocheranno sabato in anticipo, mentre il Milan sarà di scena domenica pomeriggio. E non è poco.

Insomma, lo scudetto numero 18 della storia rossonera potrebbe arrivare nel giorno dedicato ai lavoratori. Un trionfo costruito con un ruolino di marcia in trasferta quasi da record. Il Milan finora ha collezionato lontano dal "Meazza" ben 37 dei 74 punti totali, esattamente la metà, frutto di 11 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte in 17 trasferte. Gli stessi numeri fatti registrare in casa. Meglio aveva fatto solo l'Inter di Mancini, che alla stessa giornata della stagione 2006-2007, era addirittura arrivato a 45 punti con 14 vinte e 3 pareggiate.