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Euro 2012: c'è stata corruzione

Posted on 28/10/2010, 18:26 by: THE ROMA!

Corruzione dietro l'assegnazione di Euro 2012 a Polonia-Ucraina. Spyros Marangos, ex tesoriere della federcalcio cipriota, scatena le sue accuse alla "Gazzetta dello Sport". "Prima del 18 aprile 2007 - giorno in cui Polonia-Ucraina ottennero 8 voti contro i 4 dell'Italia - ho notato strani movimenti". Secondo Marangos i 2 paesi avrebbero corrotto 4 membri dell'Uefa: "Uno ha preso 3,15 milioni di euro, gli altri tre hanno ricevuto 2 milioni a testa".

Dopo, quindi, le rivelazioni al quotidiano tedesco "Sueddeutsche Zeitung", il cipriota ha parlato anche al giornale italiano. "Sapevo che Surkis aveva un obiettivo: prendere l'Euro2012 a tutti i costi - sentenzia Marangos - So che in Germania si parla di una quinta persona ma non ho prove. In totale comunque i 4 dell'Uefa hanno preso oltre 9 milioni per votare i due paesi dell'est".

A sostegno delle sue accuse "tre documenti, ma uno è sufficiente per aprire il caso", ma anche "tre testimoni. Uno ha seguito i movimenti delle persone coinvolte, gli altri possono confermare le somme pagate dopo il voto di Cardiff".

Marangos già nell'intervista di sabato scorso al quotidiano tedesco faceva sapere che da due anni provava, ma senza successo, a far arrivare queste informazioni a Michel Platini. Lunedì la prima replica ufficiale della Uefa, che gli dava tempo fino a ieri per presentare le prove in suo possesso "ma non mi fido di tutti. Sono pronto a dare tutte le informazioni, qui a Cipro, solo in presenza del mio avvocato e di un'autorità pubblica di Cipro. Perché devo garantirmi e perchè il reato è avvenuto qui". "Voglio che ci sia giustizia - conclude- l'Euro2012 dovrebbero assegnarlo all'Italia".

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L'Inter medita l'assalto a Bale

Posted on 22/10/2010, 13:43 by: fossadeileoni

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Gareth Bale era già conosciuto a molti. Ora con la tripletta all'Inter si è preso il palcoscenico europeo e la sua valutazione è praticamente raddoppiatta. Proprio i nerazzurri erano sulle tracce del 21enne già da molto tempo e ora a giugno tenteranno l'assalto al terzino del Tottenham, magari inserendo nella trattiva Muntari, che piace agli Spurs. Operazione difficile visto che da Londra ripetono da mesi: "E' incedibile", ma Moratti non si arrende.

Il Tottenham ribadisce da mesi l'incedibilità del gallese, prima della partita con l'Inter era stato l'allenatore Redknapp a ribadire questo concetto: "Bale non si muove da Londra", poi dopo la partita è stato l'assistente del tecnico, Jordan, a confermare: "Oggi Gareth è ancora più incedibile di ieri: lui vuole restare perché qui sa di poter giocare e crescere, dunque diventare ancora più forte". Insomma, un altro ostacolo per l'Inter, oltre alla società c'è anche la volontà del giocatore di non lasciare l'Inghilterra.

Moratti, però, non sembra intenzionato ad arrendersi, e vuole tentare il tutto per tutto a giugno per portare l'esterno a Milano. In via Vittorio Emanuele stanno preparando l'assalto. Per scardinare la resistenza del Tottenham, l'Inter è pronta a inserire nella trattativa Muntari, giocatore che non è molto visto da Benitez e che a Londra piace molto.

Gli Spurs in estate lo hanno chiesto, ma solo in prestito. Naturalmente per Bale non basterà solo il ghanese, ma ci vorranno anche dei soldi liquidi. A giugno il gallese era valutato 20 milioni di euro, ora la sua valutazione è impennata, salita vertiginosamente fino a 40 milioni, decisamente esagerata.

Sulle tracce di Gareth non ci sono solo i nerazzurri, ma anche Milan e Juventus che però per ora rimangono a guardare. Dal l'Inghilterra fanno sapere che anche il Manchester United è interessato.

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Last Post by: fossadeileoni (22/10/2010, 13:43)

Real-Milan, attenti all'invasore

Posted on 19/10/2010, 15:17 by: fossadeileoni

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L'invasore di campo più famoso d'Italia, Mario Ferri, annuncia una clamorosa entrata in scena anche nella super sfida di Champions League di questa stasera allo stadio Bernabeu nel match tra Real Madrid e Milan. E' lui stesso ad annunciarlo al sito calcioita.com. Il "Falco", che con i suoi show pro-Cassano aveva era già stato protagonista in Germania-Spagna ai Mondiali, promette di eludere la sorveglianza dello stadio spagnolo.

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Inter: Samuel Eto'o da record

Posted on 18/10/2010, 14:27 by: fossadeileoni

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E' il simbolo della nuova Inter di Benitez, l'uomo gol per eccellenza che, da quando ha chiesto di giocare nel suo ruolo naturale di prima punta, non ha più smesso di segnare. Senza le sue prodezze i nerazzurri sarebbero in zona retrocessione: 12 centri in 11 incontri disputati, tra campionato, Champions e Supercoppe. Una media impressionante che gli consentirebbe, giocando tutte le partite, di concludere la stagione vicino alle 50 reti.

Ma la statistica che stupisce di più è che Eto'o non ha mai iniziato una stagione in modo così prolifico. A 29 anni compiuti sembra aver raggiunto il top di una carriera stratosferica, impreziosita da tanti trionfi.

L'attaccante camerunese aveva cominciato da gran cannoniere altre due stagioni, quando vestiva la maglia blaugrana del Barcellona: nel 2005/2006 aveva realizzato 8 gol in 11 partite (7 in Liga e 1 in Supercoppa) e nel 2008/2009 a referto aveva messo 9 reti in 9 incontri (7 in campionato e 2 in Champions).

In entrambe le stagioni la sua squadra aveva poi vinto la Champions League, con i suoi gol in entrambe le finali. A fine anno nel 2006 aveva collezionato 36 gol in 49 partite, nel 2009 35 reti in 47 presenze. Numeri eccezionali, che tuttavia, Eto'o quest'anno potrebbe addirittura migliorare.

Sei centri in campionato, più 4 in Champions, più 2 in Supercoppa italiana: fanno 12 reti in 11 presenze ufficiali con la maglia dell'Inter, senza tener conto dei 4 gol messi a segno in 3 partite con il Camerun tra agosto e settembre. Una media mostruosa, molto meglio di quella di Milito lo scorso anno, a segno 5 volte in 9 partite (avrebbe poi chiuso a 30 gol in 52 presenze). La squadra di Benitez, senza i suoi 6 gol in campionato, avrebbe 8 punti in meno e sarebbe penultima in classifica, alla pari del Parma.

Eto'o nella stagione d'oro dell'Inter, la 2009/2010, ha messo insieme 16 centri in 48 gare, pagando in vena realizzativa il sacrificio tattico impostogli da Mourinho. Se anche quest'anno riuscisse a giocare 48 partite con la maglia nerazzurra, mantenendo questa media, supererebbe le 50 marcature complessive in una sola stagione, cifra astronomica mai raggiunta da nessuno.

Può essere una provocazione, ma nessuno vorrebbe essere nei panni di Benitez: Eto'o deve e vuole giocare vicino alla porta: starà al tecnico spagnolo, quando rientrerà Milito, trovare il modo di non arrestare la macchina da gol camerunese.

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Last Post by: fossadeileoni (18/10/2010, 14:27)

Milan, 90 minuti... sull'aereo

Posted on 18/10/2010, 14:22 by: fossadeileoni

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Link video>>>> http://www.video.mediaset.it/video/sportme...#tc-s1-c1-o1-p1

Non è iniziata bene, per il Milan, la trasferta di Champions League a Madrid. La squadra rossonera, già imbarcata sul volo per la capitale spagnola, è rimasta bloccata per un'ora e mezzo a bordo a causa della partenza ritardata a causa del forte traffico. Prima, Allegri aveva rifiutato di etichettare la partita come primo, grande esame per lui e per il suo Milan: "E' dal 28 agosto, dalla prima di campionato che siamo giudicati".

"La partita col Real Madrid è importante - ha continuato - ma non è certo la prima volta che siamo messi alla prova". Allegri si è soffermato anche sul campionato, che ha definito "molto equilibrato. Dovremo lottare fino alla fine".

Allegri crede che la via per fare bene a Madrid, per il Milan passi da "molto spirito di sacrificio, dovremo giocare una partita tecnicamente perfetta e sbagliare il meno possibile. Sappiamo che il Real ha giocatori importanti in attacco che possono crearci difficolta' in qualsiasi momento della partita, cosa che del resto siamo in grado di fare anche noi. Non è una sfida fra me e Mourinho, e' una sfida fra Real e Milan, in campo ci vanno i giocatori e sono convinto che la gara sara' bella e spettacolare. Noi dobbiamo mettere in campo lo stesso spirito che i giocatori hanno messo nelle ultime partite. Cristiano Ronaldo? E' un campione, un giocatore importantissimo per loro, ma ne hanno molti altri, Ozil, Di Maria, Xabi Alonso, il fatto e' che si affrontano due grandi squadre."

VALDANO: "IL MILAN TROVERA' IL MIGLIOR REAL"
Intervistato da Telemadrid, Jorge Valdano, direttore generale del Real, anticipa i temi della sfida del Bernabeu: "I rossoneri sono molto pericolosi con Robinho, Ibrahimovic, Ronaldinho: un gruppo di giocatori di classe, motivati per giocare al Bernabeu - dice -. Di fronte però si troveranno il migliore Real Madrid". Poi su Kakà: "Non poteva essere al meglio della forma per l'infortunio, fortunatamente presto arriverà dicembre e spero che riprenda completamente la condizione perchè ha una età nella quale un giocatore può ancora esprimersi al meglio delle proprie possibilità".

ABBIATI SICURO, DUBBIO THIAGO SILVA
Thiago Silva era l'osservato speciale del Milan già dall'arrivo della squadra alla Malpensa per la partenza. La caviglia non è gonfia e non ha nessun particolare tutore, ma la camminata del brasiliano non è apparsa del tutto naturale. Ogni decisione è rinviata all'...

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Last Post by: fossadeileoni (18/10/2010, 14:22)

Ranieri: col Genoa Totti stratosferico

Posted on 18/10/2010, 14:18 by: fossadeileoni

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Contro il Basilea in Champions League, Ranieri chiede il bis. Alla Roma e al suo leader, Francesco Totti, tornato nelle grazie del mister giallorosso: "Contro il Genoa ho visto un Totti stratosferico - ha esclamato il tecnico nella conferenza stampa di vigilia - si sta allenando sempre, tutti i giorni. E' in grande vena, non sta facendo gol e da attaccante gli mancherà, però sono contento delle sue prestazioni".

Per quanto riguarda l'intera squadra, Ranieri vede una Roma "in crescita, che si sta ritrovando, siamo più o meno allo stesso punto dell'anno scorso", ma col Basilea, vuole rivedere "lo stesso spirito e la stessa determinazione visti contro il Genoa: abbiamo fatto un'ottima partita e voglio che si ripeta". Attenzione anche a non prendere sottogamba gli svizzeri: "L'anno scorso ci hanno battuti, dobbiamo tenere le antenne dritte. E' un avversario difficile, stava vincendo sino alla fine con il Bayern Monaco e sa chiudersi e ripartire in velocita'. Conosciamo i loro punti deboli, cercheremo di sfruttarli".

Il tecnico giallorosso, tra l'altro, deve fare i conti con l'emergenza-infortuni. Con gli svizzeri non saranno della partita Mirko Vucinic, Daniele De Rossi e Jeremy Menez. "Se ci fosse un indennizzo ai club per gli infortuni in nazionale saremmo straricchi", sottolinea Ranieri. "Il problema della Roma è proprio questo, mettere in campo giocatori validi. Quando avremo recuperato tutti avremo una Roma piu' competitiva". Tutti tranne Adriano: "Per lui non c'è una data, si allena ancora a parte", ammette amaramente il mister. per ora, la scommessa dell'estate è strapersa.

BURDISSO: SIAMO TRA I PRIMI 10 D'EUROPA
"Dobbiamo ancora crescere tantissimo e migliorare per tornare quelli che eravamo e che vogliamo ancora essere". Nicolas Burdisso guidera' ancora la difesa della Roma sera nella sfida dell'Olimpico contro il Basilea. "Ci saro', ho tre punti sull'arcata sopraccigliare ma non ci sono problemi - ha assicurato il 29enne marcatore argentino riferendosi taglio al sopracciglio rimediato sabato sera nella sfida con il Genoa - La difesa? I meccanismi sono gli stessi dell'anno scorso: forse eravamo piu' attenti pero' non e' cambiato niente. L'unica partita storta e' stata quella di Cagliari, dove abbiamo preso cinque gol". Sulla forza della Roma, Burdisso non ha dubbi: "E' tra le prime dieci d'Europa".

18 ottobre 2010

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Last Post by: fossadeileoni (18/10/2010, 14:18)

"Kakà? Difficile che ritorni"

Posted on 15/10/2010, 22:44 by: fossadeileoni

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LINK VIDEO: http://www.video.mediaset.it/video/sportme...#tc-s1-c1-o1-p2

"Il ritorno di Kakà? Credo sia difficile perché è solo da un anno al Real Madrid e non è elegante parlarne a quattro giorni dalla partita. In linea di massima di direi di no però ne parliamo tra quattro-cinque giorni". L'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani frena sul rientro del brasiliano a Milanello. Poi continua con ironia: "Essendo invitato dal presidente del Real Florentino Perez non vorrei disdicesse pranzi e cene".

Galliani ha poi sottolineato il problema della fiscalità che in Spagna è più favorevole per i club rispetto che in Italia: "Kakà - ha spiegato il dirigente rossonero - ha un ingaggio particolare dovuto alla fiscalità di quel Paese. In Spagna, Barcellona e Real se vendono i diritti a 150 milioni di euro, poi se li tengono, mentre il Milan si ritrova con un fatturato inferiore".

Poi una battuta su Pato: "È assolutamente incedibilissimo. Non ci sono state offerte dal Manchester City. L'unica richiesta è stata questa estate dal Barcellona quando per 2-3 giorni il presidente del club catalano Sandro Rosell mi propose lo scambio Ibra-Pato. Gli abbiamo detto di no, Pato è giovane, è una nostra colonna, confermo che è incedibilissimo".

Sul possibile sbarco di Messi a Milanello invece Galliani chiude le porte: "Non illudiamo i tifosi , impossibile un suo arrivo".

Tra i pensieri del dirigente rossonero c'è pure San Siro: "Col Comune di Milano, sia noi che l'Inter stiamo pensando a far diventare il Meazza uno stadio d'élite a 5 stelle". Al momento, però, "non lo è", e per questo motivo "non può ospitare la finale di Champions - ha detto Galliani - stiamo cercando comunque di migliorarlo". L'argomento stadio, secondo l'amministratore delegato del Milan, è decisivo per il futuro del calcio italiano: "Il gap che ci separa dal resto delle squadre europee più importanti è dovuto proprio agli introiti che arrivano dagli stadi, che quindi sono fondamentali per il bilancio".

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Last Post by: fossadeileoni (15/10/2010, 22:44)

Ivan Bogdanov resta in carcere

Posted on 15/10/2010, 22:21 by: fossadeileoni

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Convalidati gli arresti di quattro degli otto serbi fermati per gli scontri durante Italia-Serbia. Fra questi c'è pure l'artefice della guerriglia, Ivan Bogdanov. La decisione se patteggiare o andare a giudizio sarà presa lunedì. I quattro hanno detto che la loro protesta era indirizzata alla Federazione serba per le scelte calcistiche. In particolare hanno contestato la mancata convocazione in nazionale dei calciatori della Stella Rossa.

Come Ivan, anche gli altri tre si sono scusati davanti al giudice per quanto successo e si sono detti profondamente pentiti per quanto accaduto. Ai quattro sono state pure mostrate le foto, raccolte dagli investigatori, che li ritraevano chiaramente durante la guerriglia.

"Il nostro tentativo sarà di arrivare a un patteggiamento, a un accordo col pubblico ministero e poi a un'eventuale espulsione". Così si esprime a CNRmedia Gianfranco Pagano, avvocato di Ivan Bogdanov, dopo la convalida del suo arresto e di quello di altri tre ultrà serbi decisa dal gip Maurizio De Matteis. "L'idea sarebbe che prima dell'espulsione vengano giudicati in Italia - spiega l'avvocato -. Se vanno in patria senza essere giudicati potrebbero subire un processo nel loro Paese. Sicuramente lì ci saranno delle pene diverse dalle nostre. Invece se loro avessero una condanna, sia pure seguita da un'espulsione, non possono essere giudicati due volte". Durante l'interrogatorio, dice Pagano, Bogdanov "ha di nuovo chiesto scusa per quello che ha fatto, ha ribadito che avevano bevuto e che in realtà tutta questa azione di protesta era contro la federazione serba e soprattutto contro il commissario tecnico della squadra, perché non aveva convocato nessuno della Stella Rossa, che è la sua squadra".

LA MAMMA DI IVAN: IL MIGLIOR FIGLIO DEL MONDO
Intanto la madre del capo degli hooligan serbi, protagonisti delle violenze allo stadio di Genova, ha difeso suo figlio, da lei definito "il più tenero e migliore del mondo". "Ivan è un gentiluomo e un altruista, che ha pagato per il fatto di essere una brava persona", ha aggiunto la signora Fanika Bogdanov in un'intervista al quotidiano belgradese Alo. La madre ha ammesso che per lei è stato molto difficile vedere suo figlio incitare gli hooligan a cavalcioni sulla rete divisoria di protezione allo stadio di Genova, e che sta male per gli articoli sui giornali e le accuse contro di lui. "Mi ha chiamato ieri, abbiamo parlato brevemente e mi ha detto che sta bene", ha affermato la donna. "Mi sento male quando vedo quello che si scrive su mio figlio, vi prego di capire", ha concluso la signora Fanika. Anche alcuni vicini di casa hanno parlato molto bene di Ivan Bogdanov, soprannominato in Italia "Ivan il Terribile". Uno di loro ha det...

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Last Post by: fossadeileoni (15/10/2010, 22:21)

Bogdanov pentito, ma la Serbia non perdona

Posted on 14/10/2010, 21:23 by: THE ROMA!

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Quanto fumo, disordine, cattiveria gratuita in quel di Genova solo qualche sera fa. La stessa nube che continua a pervadere l’Italia oggi, come ieri e domani. Dove le parole cercano risposte e le risposte rimandano a colpevoli ancora da scovare. Tra segnali criptati riesaminati al rallenty, tra dichiarazioni da ogni fronte, l’unica cosa certa sembra una: scovato il movente, punito il colpevole, il mondo dello sport, non cambierà certamente domani.
"Il mio assistito non ha niente contro l'Italia, la questione riguarda solo la Serbia", ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport, Gianfranco Pagano, l'avvocato di Ivan Bogdanov, il famigerato 'uomo nero’ arrestato dopo gli incidenti di martedì scorso. Tra i leader degli ultrà serbi, Bogdanov si trova ora nel carcere genovese di Pontedecimo dove ha incontrato il suo avvocato. "Non ha nulla a che fare con le tigri di Arkan e e il nazionalismo più estremo - ha proseguito Pagano - è solo un nazionalista come tutti i serbi, non segue la politica ed è tifosissimo della Stella Rossa".
Bogdanov rischia "una pena che va da 1 a 4 anni, parliamo di un reato grave che con la legge Pisanu prevede anche un inasprimento in caso di sospensione della partita. Si può tentare il patteggiamento e poi puntare sull'espulsione nel caso di una condanna che rientri nei limiti dei due anni. Vedremo domani mattina in sede di convalida". L'avvocato Pagano riferisce di aver trovato Ivan Bogdanov "tranquillo e sereno, mi ha parlato dei problemi di sua madre che è in ospedale, mi è sembrato un ragazzo sereno, uno come tanti".
Da parte sua, 'Ivan il terribile' ha dichiarato: "Sono uno qualunque non mi aspettavo tanto clamore. La mia era una protesta contro un dirigente della Federazione calcio serba. Dirò di più domani al giudice. Posso dire che ero arrabbiato con il portiere della nostra nazionale, che è cresciuto nella Stella Rossa dalle giovanili ed è passato al Partizan. Mi scuso con l'Italia, è la prima volta che vengo nel vostro Paese. Non ho proprio nulla contro l'Italia".
Secondo quanto comunicato dalla questura di Genova, il bilancio finale dell'operazione è di otto tifosi serbi arrestati e 47 denunciati a piede libero, e le misure cautelari sono state tramutate in denunce a piede libero. La stessa questura ha espulso dal territorio nazionale 35 tifosi serbi che hanno preso parte ai tafferugli. Il pm ha ipotizzato, per gli otto arrestati, reati che vanno dal danneggiamento aggravato alla violazione delle norme di ordine pubblico.
Dal canto suo la Serbia prende le distanze dal capo-ultras, diventato un incubo anche in patria. La stessa stampa locale non lo risparmia. "La Serbia deve vergognarsi di quest'uomo", il titolo in prima pagina del quotidiano &qu...

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Last Post by: THE ROMA! (14/10/2010, 21:23)

Anche Ibra favorevole al ritorno di Kakà

Posted on 14/10/2010, 21:13 by: THE ROMA!

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Il mercato messo in atto dalla società rossonera negli ultimi giorni di mercato con colpi importanti coe quelli di Ibra e Robinho sta avendo conseguenze importanti anche nei risultati che gli uomini di Allegri stanno ottenendo in questo inizio di stagione e in particolare fondamentale è stato l’apporto dell’attaccante svedese che oltre ad avere segnato diversi gol sta dando prova anche di sacrificarsi per i compagni.

Il numero undici rossonero è rientrato oggi a Milanello dopo le due partite disputate con la Svezia e in particolare quella di ieri sera contro l’Olanda si è rivelata davvero deludente per lui visto che è arrivata una sconfitta per 4-1 tra cui ha avuto grande risalto la doppietta realizzata da Huntelaar che ha lasciato il Milan proprio dopo il suo acquisto perchè non avrebbe avuto eccessivo spazio. Nei giorni scorsi hanno però preoccupato lo staff e i dirigenti di via Turati le condizioni di Zlatan, che già prima di partire aveva lamentato alcuni dolori muscolari e uno dei timori era la possibilità che fossero dovuti alla pubalgia, ma è stato lo stesso giocatore a mettersi in contatto con l’Italia e a tranquillizzare tutti sulla sua salute.

L’attaccante ha inoltre voluto dire la sua anche sulle voci che si sono fatte più frequenti negli ultimi giorni su un possibile ritorno al Milan già nel mese di gennaio di Ricardo Kakà che non sta vivendo un’esperienza certamente positiva al Real Madrid e si è detto molto favorevole a questa ipotesi:” Non parlo di trattative che non mi riguardano, ma se Kakà dovesse arrivare sarebbe un bel colpo per il Milan in questa stagione”.

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